Sabato 12 ottobre 2024, alle ore 18.00, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni partecipa alla ventesima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI, con Self-Sufficient Musics | Li Song, Jia Liu e Shuoxin Tan, un progetto di Nub Project Space, a cura di Li Song, musicista e ingegnere informatico con sede a Londra, noto per le sue esplorazioni sonore che sfidano i confini tra tecnologia e arte. L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Pistoia/Musei Civici/Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, con il contributo della Regione Toscana sul bando “Toscanaincontemporanea2024”, Publiacqua e Fondazione Caript.
In occasione della ventesima edizione della Giornata del Contemporaneo, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni sarà aperto dalle ore 10.00 alle ore 21.00 con ingresso gratuito.
Self-Sufficient Musics è un progetto di Nub Project Space, articolato in più eventi, che esplora pratiche sonore autonome, ponendo al centro lo spazio come strumento e dispositivo, e l’ascolto come esperienza condivisa e in continua evoluzione. Le performance proposte non si limitano a occupare lo spazio, ma lo attraversano e lo abitano, intersecando tempo, comportamenti e modalità di fruizione con l’intento di creare un’esperienza che espande l’immaginazione e i confini del sonoro.
Il concetto di autonomia sonora si riferisce alla capacità degli artisti di creare opere che non dipendono da risorse esterne, ma che emergono da un processo di ricerca personale e innovativo. Queste pratiche privilegiano l’uso di strumenti auto-costruiti, materiali di recupero e tecniche di registrazione e amplificazione non convenzionali. L’obiettivo è di stimolare una riflessione sul ruolo dell’artista come produttore indipendente di cultura, capace di operare fuori dai circuiti tradizionali e di proporre visioni alternative e sostenibili del fare arte. Un approccio che incoraggia l’ascolto attivo e la partecipazione del pubblico, in linea con le pratiche musicali che valorizzano l’evento sonoro come esperienza condivisa e in costante evoluzione.
Nell’appuntamento ideato per la ventesima Giornata del Contemporaneo, il pubblico avrà l’opportunità di assistere alle opere di tre artisti cinesi di rilievo internazionale, che esploreranno il tema dell’accessibilità (tema di questa edizione della Giornata) attraverso l’interazione tra suono e spazio: Li Song, curatore dell’evento, musicista e ingegnere informatico noto per le sue performance improvvisate; Jia Liu, compositrice e performer di computer music con sede a Karlsruhe, in Germania, specializzata in composizione algoritmica e musica elettroacustica; e Shuoxin Tan, nata a Pechino e attualmente residente a Colonia, compositrice e sound artist la cui ricerca si concentra sulla topologia lacaniana, l’acustica algoritmica e la formalizzazione matematica.
Questo appuntamento di Self-Sufficient Musics, a ingresso libero, sarà un dialogo continuo tra le opere sonore degli artisti e lo spazio del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni. L’interazione tra le caratteristiche acustiche e architettoniche del museo e le espressioni sonore degli artisti offrirà un’esperienza immersiva e unica. Durante l’evento i tre artisti si esibiranno singolarmente con lavori site-specific, chiudendo infine con una performance collettiva.
GLI ARTISTI
Li Song
Musicista e ingegnere informatico con sede a Londra. Esegue musica improvvisata con il suo computer e compone musica utilizzando strumenti elettronici e acustici. Nelle sue performance più recenti utilizza spesso gli altoparlanti integrati del suo laptop, altoparlanti sospesi, rullanti, metronomo e nastri di carta. Le sue collaborazioni sono apparse su etichette come Zoomin’ Night, SUPERPANG, Ftarri ed
epresses précaires.
https://notimportant.org/
https://zoominnight.com/artists/li-song/
Jia Liu
Compositrice e performer di computer music che vive a Karlsruhe, in Germania. Compone sia per strumenti acustici che musica elettroacustica e altri media. Dal 2019 programma ed esegue computer music dal vivo, spingendo i confini dell’espressione sonora attraverso l’uso della tecnologia. Attualmente si concentra sulla composizione algoritmica, sulla musica con sistemi autonomi e su algoritmi comunicativi.
https://jialiu.de
Shuoxin Tan
Nata a Pechino, dal 2020 vive e lavora come compositrice e sound artist a Colonia. Attualmente la sua ricerca si concentra sulla topologia lacaniana, sull’acustica algoritmica e la formalizzazione matematica. Come applicare le conoscenze teoriche “rubate” alla pratica artistica è la sua curiosità. Si muove tra composizione e improvvisazione, spesso in spazi specifici, intrecciando l’esplorazione del movimento fisico e della percezione uditiva. Il suo lavoro è stato pubblicato su etichette come SUPERPANG, Infant Tree e Zoomin’ Night, compilation su etichette Sub Rosa e reiheM.
https://mewithoutnara.bandcamp.com/
Nub Project Space
Associazione culturale fondata nel 2010 da Federico Fiori e Francesca Lenzi, propone uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea, della musica sperimentale e della ricerca sonora, con una particolare attenzione ai linguaggi fuori formato.
Gli strumenti principali attraverso i quali si sviluppa la programmazione delle attività connessa a tale approccio sono i concerti, le performance, i workshop, gli happening, le residenze, realizzati con l’intento di creare un luogo intimo di confronto e relazione tra artista e pubblico, un laboratorio aperto e uno spazio ibrido dove una molteplicità di linguaggi possano trovare il luogo naturale di evidenza.
www.nubprojectspace.com
GDC20
La Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico, anche quest’anno coinvolgerà musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista su tutto il territorio nazionale, raccontando la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese. L’accessibilità, nella sua accezione più ampia, è il tema di questa Giornata del Contemporaneo. L’immagine guida è l’opera Donna in Gabbia (1975-2024) di Tomaso Binga (pseudonimo di Bianca Pucciarelli Menna, Salerno, 1931), tratta da una sua performance del 1974 in cui l’artista, femminista e attivista per i diritti delle donne, si presentava con la testa racchiusa in una gabbia per canarini, facendosi imboccare da mani maschili: una riflessione sulla condizione di subalternità costrittiva della donna, ma, più in generale, sulla libertà come diritto inalienabile.
La Giornata del Contemporaneo è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il patrocinio di Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Camera dei deputati, Ministero della Cultura, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, UPI – Unione Province d’Italia, ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e ICOM Italia.
https://www.amaci.org/
Manifestazione promossa da
Con il sostegno della
In collaborazione con
Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Con il patrocinio di
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea
Camera dei Deputati
Ministero della Cultura
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
UPI – Unione Province d’Italia
ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani
ICOM Italia
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